La nuova collezione alla “Alla Sera” propone un total look capace di rendere vivo e presente il paesaggio domestico utilizzando gli arredi della nuova collezione. La caratteristica indica la via di progettazione è declinata in un concetto di recupero dello spazio e del tempo. creare un ambiente che abbia la capitale di fermare il tempo, come da concedere una pausa da tutto a chi lo vive. Una capsula ambientale rigenerante, dove si ricaricano le energie attraverso comfort e sensorialità trasmesse dalla matericità e cromia degli arredi.
Il paesaggio domestico che si crea unisce emozioni da prima distinte e le coordina in un’unica esperienza sensoriale suggestiva; un legame unico tra ambienti e mobili.
Varcando la realtà progettuale di Castelli si conosce l’identità di progetto di questa nuova collezione; cromia e materiali sono declinati in tonalità calde e confortevoli attraverso tessuti e pelli pregiate. La piacevole sensazione di trovarsi altrove, un’oasi inaspettata nel bel mezzo della quotidianità divisa tra ambienti In e Outdoor, che seguono forme armoniose rotonde e squadrate.
Una collezione “Serale”
Valori condivisi, una visione comune e la passione per i design di qualità, arredi emblematici e forme iconiche si uniscono fondendo i logico con l’irrazionale. Le forme e il design giocano su linee minimaliste ed esuberanza figurativa, creando così una sensazione che induce al pensiero surrealista di Dalì.
Caratteristiche che si incontrano nella nuova Babou Lounge Chair, dalla linea di disegno che segue un elegante segno grafico, che ne esalta la struttura e utilizza materiali sostenibili come pelle ecologica e poliuretano espanso. Nata principalmente per gli spazi esterni, attraverso l’ampio ventaglio di colori e materiali riesce a raggiungere ed inserirsi negli ambienti indoro di classe.
La nuova serie di tavoli, Kenya e Grieta Table, le linee progettuali definiscono essenzialità e innovazione nelle forme, evocando pienamente uno spirito artistico nella produzione. Kenya è una famiglia di arredi dal forte carattere architettonico; il gioco di sottrazione dei volumi conferisce un aspetto inusuale che ricerca l’asimmetria. Grieta è un tavolo funzionale che, come il suo nome indica, crea una fenditura e interruzione di continuità intraprendendo un nuovo percorso alla scoperta delle potenzialità della ceramica, materiale con cui è realizzato.
Gradevolezza ed ergonomia sono le keywords per la porgettazione delle nuove chair di Castelli. Sari e Enso espongono una silhouette audace anche nei dettagli. Il concetto di comfort viene reinterpretato grazie al design eclettico e all’aspetto accogliente e morbido delle sue componenti, creando così un arredo capace di vivere negli spazi residenziali e contract più ricercati.
Dione è la proposta capace di dialogare tra diversi stili di arredamento portando l’eleganza progettuale che lo compone. Si caratterizza per le forme scultoree del top abbinato con la base statuaria realizzata in ceramica. Un delicato equilibrio di composizioni materiche che creano una collezione originale.
Lampade, intimità e luce
Origami Wall Lamp è una lampada di bellezza sottile, una luce piena e mai invadente che illumina l’ambiente, evocando atmosfere lontane. Si contraddistingue per il tratto contemporaneo e longilineo delle sue singole componenti. La particolarità del suo design, permette alla lampada di dare vita a molteplici composizioni grafiche, rivelando il suo carattere fortemente decorativo, anche a luci spente.
Tre versioni di lampada pensate per illuminare lo spazio e regalare l‘intimità dell’ombra; Fanus reinterpreta il concetto di lanterna proponendo la linea tipica della lanterna abbinata all utilizzo di materiali innovativi rendendosi così un progetto fortemente contemporaneo.
Manta Lamp, anch’essa declinata in tre versioni, piega la materia verso l’arte, richiamando il le sembianze e linee della foglia che volteggia nell’aria. Caratterizzata da un’eterea leggerezza e sobria eleganza illumina l’ambiente con grande calore e naturalezza, dando vita ad un’atmosfera avvolgente e di assoluta armonia.
Sofa e Pouf, accoglienza e imbottitura
Accoglienza è ciò che si prova sperimentando la collezione AMA; a seguito del successo riscosso dal divano, la collezione si amplia incorporando altre sedute imbottite quali la Bergere, il Grand Pouf, Ottomana. Si distinguono per le asimmetrie create dalle diverse altezze, dalle profondità degli elementi compositivi e dai sofisticati dettagli che ammorbidiscono le geometrie; l’ambiente viene animato così da un inaspettato dinamismo altamente scenografico. Un’apparente semplicità caratterizza questa linea di manufatti che attraverso linee compatte delicate con una forma minimale.
Una dichiarazione romantica è quello che trasmette la collezione ECHO, sedute dall’animo romantico caratterizzate dallo schienale ad arco, richiamanti gli archi della città a cui la collezione è dedicata, Bologna. Proporzioni ben calibrate distribuite tra il contrasto minimalista della struttura in legno e le forme generose del materiale di imbottitura.
Mirror e tappeti si trasformano
Una rielaborazione geometrica delle forme dà vita a motivi decorativi astratti e architettonici, rendendo il tappeto un interessante accessorio al passo con i tempi ma con radici ancorate nella memoria. La progettualità è influenzata dalla corrente novecentesca che ne fa prendere parte alla collezione principale di quest’anno. Ogni tappeto si distingue per un equilibrio di contrasti in linea con l’approfondita ricerca cromatica e materica condotta dall’azienda
Profili tondeggianti nati per creare uniche riflessioni di design. Infinity, la novità per quanto riguarda il settore del mirar aziendale, reinventa in chiave contemporanea il concetto di specchio trasformandolo da oggetto semplice e funzionale, ad arredo ornamentale. Sfruttando i profili satinati di diverse colorazioni, riesce a rompere i vincoli perimetrali dati dalle forme, creando un gioco prospettico per cui lo specchio sembra protendersi all’infinito luminando tutto ciò che lo circonda.