L’azienda, fondata nel 1973 dalla famiglia Benedini, non ha mai smesso di concepire la stanza da bagno come spazio architettonico e di indagarne i temi chiave in profondità. Attraverso mezzo secolo di storia, con una riflessione sempre coerente, è un lavoro di costante affinamento fatto di continue rielaborazioni progettuali, a volte di nuove invenzioni, a volte di aggiornamenti minimi, di indagine sui materiali e sulle finiture.
Di pazienti e quasi ossessivi miglioramenti, sedimentando un’esperienza che si traduce in oggetti iconici e senza tempo, ognuno frutto di una cultura del progetto che è l’anima dell’identità di Agape.
La nuova collezione
Forma del colore: Undici Inox freestanding, design Benedini Associati
I lavabi Undici Inox diventano ancora più versatili, con la nuova versione freestanding che ne esalta le geometrie. Il catino dalla forma pura in acciaio inox o ottone spazzolato si innesta sulla colonna in metallo verniciato. Con la sua apparente semplicità, acquisisce eleganza anche il dettaglio dell’attacco al pavimento.
“Nella sua purezza, Undici Inox freestanding valorizza la stanza da bagno offrendo al tempo stesso una maggiore libertà di movimento rispetto al lavabo tradizionale”, osserva Giampaolo Benedini.
Insieme alla forma, il nuovo lavabo esplora il colore che bilancia il rigore del design, con una palette molto vasta. Colletto, colonna e superficie esterna del catino sono verniciati nella stessa tonalità, in un delicato contrasto con la finitura acciaio inox o ottone spazzolato dell’interno e del bordo superiore esterno del catino.
Composizione della materia: Cenote a Colonna, design Patricia Urquiola
La collezione di lavabi Cenote continua a indagare sulle potenzialità espressive dell’argilla con il nuovo modello freestanding. Il catino circolare crea un continuum materico e architettonico con la colonna dal design lineare.
Entrambi gli elementi sono realizzati in argilla refrattaria naturale o scura modellata a mano al tornio, con imprevedibili variazioni della superficie che danno unicità esaltando la presenza ancestrale del lavabo nell’ambiente bagno. In profonda sintonia con la visione di Agape, nel progetto di Urquiola affiora quella componente umana che, sintesi di pensiero e abile manualità, genera una bellezza viva e senza tempo.
“La versione freestanding completa la famiglia, dando la possibilità di posizionare il lavabo a centro stanza con un effetto scultoreo che ne valorizza la personalità e l’eleganza. Fondamentale anche in questo caso, come in tutta la serie, la componente artigianale che, insieme alla composizione architettonica essenziale, dà risalto alle vibrazioni sensoriali dell’argilla refrattaria”, spiega Patricia Urquiola.
La superficie esterna viene lasciata volutamente grezza, mentre in un gioco di contrasti l’interno del catino è smaltato e lucido. I lavabi sono declinati in due dimensioni e due finiture esterne: terra naturale o terra scura, entrambe con l’interno smaltato trasparente oppure bianco panna per la versione in terra naturale e blu per la versione in terra scura.
Funzione della dimensione: micro sistema Ventiquaranta, design LucidiPevere
La versatilità di Ventiquaranta, studiato per dare massima flessibilità al progettista e al fruitore finale, è anche nella duplice destinazione indoor e outdoor. Il lavabo è in cemento e il contenitore è disponibile in due diversi materiali: legno nelle finiture del catalogo Agape o acciaio inox spazzolato, ideale anche per esterni, con anta dall’aspetto monolitico alleggerita dall’anima in alluminio alveolare.
“Ci affascinava la sfida di far vivere la cultura del design anche nei luoghi più difficili da arredare, negli spazi più ridotti o di veloce fruizione. Fra le tendenze di oggi c’è il desiderio di portare eleganza e qualità anche negli ambienti secondari o in passato più trascurati e Ventiquaranta nasce in quest’ottica”, raccontano Paolo Lucidi e Luca Pevere.
Oltre il semplice lavabo, Ventiquaranta è un microsistema a tutti gli effetti completo di accessori dedicati. Una piccola architettura intelligentemente modulata in due varianti, giocate entrambe sulle stesse dimensioni, 20 cm x 40 cm.
Nella versione perpendicolare alla parete, fissata sul lato corto, il lavabo è completato da un contenitore con cassetto e due ripiani. La versione parallela al muro, fissata sul lato lungo, è integrata con contenitore ad anta e due ripiani o cesto portasalviette. La serie comprende anche il modello outdoor con porta canna da giardino all’interno del contenitore.
Tettonica delle superfici: sistema Bloque, design Patricia Urquiola
La ricerca sulla materia intrapresa con Cenote prosegue con il sistema di piani d’appoggio e contenitori Bloque. Patricia Urquiola valorizza il fascino sensoriale delle pietre e dei legni con un minimalismo compositivo visivamente molto aperto. Il ritmo è scandito da piani accostati e perpendicolari, in un originale movimento sfalsato tra superfici.
La profondità ridotta della mensola inferiore aggiunge ulteriore articolazione all’insieme e ne aumenta l’ergonomia. La modularità è declinata con le larghezze da 80 a 220 cm e intervalli di 20 cm, ma le composizioni previste dall’abaco possono essere ulteriormente combinate fra loro, semplicemente accostandole, per ottenere larghezze più importanti.
Bloque può accogliere tutti i lavabi d’appoggio Agape e, per la sua duttilità ed essenzialità, uscire anche dalla stanza da bagno collocandosi liberamente in altri ambienti della casa e spazi contract. Un gesto particolare e universale allo stesso tempo.
Aggiornamenti di linea e nuove finiture
Purezza formale: specchio contenitore Mirror 028, design Benedini Associati
Naturale evoluzione dello specchio contenitore 027, il modello 028 ne riprende l’estrema purezza formale, mantenendo le partizioni interne in lastre di acciaio inox spazzolato che ne definiscono il carattere.
La nuova versione si arricchisce di una funzionalità aggiuntiva: le ante specchiate scorrevoli permettono, volendo, di chiudere completamente il contenitore, in modo da rendere invisibili oggetti e accessori personali con un effetto di elegante compattezza delle superfici.
Old but new: lavabo Washbasin 004, design Benedini Associati
Cosa accade interpretando un progetto con un materiale diverso? Quanto incide sulla permanenza della forma e sulla fisionomia dell’oggetto? Una ricerca che Agape conduce da tempo e che prosegue con il lavabo 004.
Il lavabo da semincasso a canale, disponibile nelle dimensioni da 60 a 120 cm, riprende il design essenziale della versione in originale in cristallo e lo declina in marmo. Il lavabo, costruito con lastre da 15 mm e ripiano inclinato che nasconde lo scarico, con la sua essenzialità acquisisce grazie al marmo un notevole impatto visivo e una nuova, suggestiva fisicità.
Più funzionale e versatile: panche e daybed Rendez-vous, design Marco Carini
Il sistema di panche e daybed Rendez-vous introduce la finitura bronzo-cioccolato per la struttura in tubolare di alluminio riciclato verniciato, accanto al rosso mattone. Le corde in sughero tostato che compongono l’intreccio del piano orizzontale sono valorizzate dalla maggiore larghezza di 1 cm.
Dedicato alle due panchette, un foglio di alluminio, grazie alla leggera curvatura dei bordi calza perfettamente sulla struttura diventando comoda seduta oppure, posizionato al contrario, funge da vassoio.
Ancora più funzionale e versatile anche il daybed, con il nuovo rivestimento in canapa idrorepellente per utilizzarlo in bagno, nei diversi ambienti della casa e anche in esterni. Un vero e proprio “abito” dalla realizzazione sartoriale che evidenzia il gioco di giunzioni fra gli elementi strutturali orizzontali e verticali del daybed.
A caratterizzare il rivestimento, lo spiritoso intreccio grafico che ricorda i tenditori a corsetto degli abiti dell’800 e che lo rende fasciante e sensuale anche nella parte inferiore, permettendo di toglierlo agevolmente per poterlo pulire e lavare.
Nuove dimensioni: Face à face, design Jean Nouvel
Per i lavabi architettonici Face à face vengono accostate superfici verticali e orizzontali tramite un ingegnoso sistema di giunzioni invisibili. l modelli da appoggio e da parete, anche nella versione con barra porta asciugamani, sono disponibili nella larghezza da 120 cm che ne enfatizza l’imponente essenzialità.
Rinnovo: Memory, design Benedini Associati
Si rinnova la serie di sanitari Memory con la versione rimless. L’assenza di brida comporta minore consumo di acqua, facilità di pulizia, silenziosità e dimensioni più compatte. Una funzionalità che esalta il design arrotondato della serie Memory, ispirato alle forme sinuose del passato in una sintesi contemporanea.